BOVINI DA CARNE
VACCHE DA LATTE
BUFALE
EQUINI
AVICOLI
OVINI E CAPRINI
LEPORIDI
SUINI
L’alimentazione è uno dei principali fattori in grado di condizionare il benessere degli avicoli, così come di tutti gli altri animali, in allevamento.
Gli avicoli, come gran parte degli uccelli, sono animali granivori e devono essere alimentati prevalentemente con granaglie, se non intere almeno sbriciolate.
Per quanto riguarda le esigenze alimentari, cioè la quantità di cibo da somministrare, devono essere considerate le necessità nutrizionali ai fini produttivi dell’allevamento, galline da uova o polli da carne.
(dalla nascita a 6-8 settimane di vita)
Dopo la schiusa dell’uovo inizia lo sviluppo del pulcino. In questa fase è necessaria un’alimentazione molto ricca di aminoacidi (componenti delle proteine) fino alle 6- 8 settimane di vita. Carenze alimentari in questo periodo portano infatti ad avere animali piccoli e deboli.
La razione alimentare in questa fase deve avere un tenore proteico del 22-24%. La miscela, sbriciolata finemente, deve essere a disposizione degli animali a volontà.
(da 6-8 a 12-14 settimane di vita)
Durante l’accrescimento gli avicoli sviluppano soprattutto l’apparato scheletrico e l’intestino. In queste settimane è fondamentale che non ingrassino e quindi la loro alimentazione deve essere soprattutto ricca di fibre (erbe e verdure) e povera di sostanze energetiche (cereali).
Il cambio di alimentazione per favorire una corretta crescita coincide con la liberazione degli avicoli al pascolo.
(da 12-14 settimane di vita a fine ciclo)
La fase di ingrasso ha una durata minima di tre settimane e può essere prolungata in base alle razze allevate. È solo in questa fase che si può e si deve abbondare con gli alimenti energetici (cereali), perché solo in questo periodo le sostanze energetiche si trasformano, parzialmente, in quel grasso intramuscolare che caratterizza le carni delle diverse razze per qualità e sapore.
La miscela alimentare dev’essere sempre caratterizzata da un tenore proteico del 18% e va distribuita a volontà.
(da 12-14 settimane di vita a fine carriera)
Nel caso si intenda allevare avicoli per riproduzione (produzione di pulcini, galline da uova) la fase di ingrasso deve essere saltata. I riproduttori infatti non devono mai essere grassi.
La fase di accrescimento quindi non termina a 12-14 settimane, ma va prolungata fino a 20-25 settimane.
I riproduttori devono avere sempre a disposizione (a volontà) una miscela alimentare caratterizzata da un tenore proteico del 16%.